Il 3 maggio 2007, presso la Direzione Centrale dell’INPDAP in Roma, si è proceduto alla stipula di una convenzione che ha consentito ai Soci della nostra Associazione l’iscrizione all’Assicurazione Sociale Vita per coloro che, a suo tempo, non hanno esercitato il diritto alla prosecuzione volontaria nei trenta giorni successivi alla cessazione del servizio (ex art. 9 legge 1436/39).
La convenzione ha rappresentato un’opportunità a tutto vantaggio degli iscritti all’Associazione al fine di recuperare senso e valore ai contributi versati in servizio all’ex ENPDEP, che altrimenti sarebbero andati completamente persi.

I dipendenti collocati ora a riposo dovrebbero venire informati dell’opportunità della prosecuzione volontaria all’Assicurazione Sociale Vita dall’Amministrazione della Banca, esercitando il loro diritto entro 30 giorni dalla cessazione del servizio.

Possono aderire alla polizza i Soci iscritti alla nostra Associazione che:
– vantano in attività di servizio, almeno 5 anni di versamenti di contributi all’ex ENPDEP ora INPDAP (situazione che dovrebbe riguardare la totalità dei nostri pensionati);
– percepiscono una pensione diretta.

Ricordiamo ai nostri Associati che a seguito di decisione adottata dall’INPS – Gestione ex INPDAP, la trattenuta del contributo annuo dovuto dai sottoscrittori dell’Assicurazione Sociale Vita, viene operata direttamente, a partire dal mese di settembre 2013.
È quindi opportuno, onde evitare eventuali disguidi che potrebbero compromettere i diritti degli interessati, verificare anno per anno che la trattenuta in questione sia regolarmente presente nello statino relativo alla mensilità di settembre, alla voce “TRATTENUTA ASV EX INPDAP”.